Durante il nostro road trip estivo in Europa, abbiamo trascorso qualche giorno in Olanda. Se avete in mente di fare prossimamente un viaggio in Olanda con bambini vi consiglio di continuare la lettura di questo articolo. Vi segnalo cinque luoghi da non perdere durante la la vostra permanenza nei Paesi Bassi!
Viaggio in Olanda con bambini: tappa 1 – Maastricht
Dopo aver trascorso un paio di giorni nel Granducato di Lussemburgo, siamo arrivati nei Paesi Bassi e la nostra prima tappa è stata la città di Maastricht. Qui, prima ancora di arrivare in centro storico, abbiamo deciso di passare dal Fort Sint Pieter. La fortezza di San Pietro era, una volta, la difesa meridionale della città. In realtà non la abbiamo visitata internamente, ma abbiamo percorso alcuni dei sentieri pedonali che lo circondano e dai quali si può ammirare un bel panorama su Maastricht.
Lasciamo il Forte di San Pietro per dirigerci verso il centro. Abbiamo lasciato l’auto al parcheggio P+R Station (€ 2.60 l’ora) e in pochi minuti a piedi abbiamo raggiunto la città. Abbiamo passeggiato nelle varie viuzze piene di café su entrambi i lati, siamo passati dalla grande piazza di Vrijthof, dalla Sint Janskerk (chiesa gotica del XVII secolo) e infine abbiamo fatto un giro in barca sul Meuse. Se siete interessati, la compagnia è Stiphoute Cruises e propone crociere di diversa durata; noi abbiamo fatto quella da 50 minuti con partenza alle ore 14. Alla nostra bimba è piaciuta molto!
Tappa 2 – Efteling e Heusden
Il giorno successivo siamo partiti in direzione Efteling, il meraviglioso parco delle fiabe. Non parlerò qui di questo parco a tema, vi rimando a questo articolo se siete interessati!
Usciti dal parco intorno alle 16, abbiamo proseguito per Heusden che si trova a circa 20 minuti di strada. Heusden è un piccolo villaggio molto pittoresco, con case antiche, mulini a vento e un piccolo porticciolo. A noi è piaciuto tanto e anche se dopo la giornata ad Efteling eravamo stanchissimi, ci siamo ritrovati a fare una piacevole passeggiata tra le vie del centro. Assolutamente consigliato!
Rientrati in macchina, abbiamo proseguito in direzione Zoetermeer, la città in cui avremmo trascorso quattro giorni. Abbiamo scelto di alloggiare qui principalmente per due motivi. Il primo è che città più turistiche come Amsterdam o Rotterdam avevano prezzi per noi proibitivi. Il secondo è che Zoetermeer si trova in un punto tattico per visitare le città principali: 25 minuti da Rotterdam, 20 da L’aia e 45 da Amsterdam.
Viaggio in Olanda con bambini: tappa 3 – Rotterdam
A Rotterdam abbiamo lasciato l’auto al p+r Mejersplein Airport. La tessera per i trasporti pubblici (bus o metro) costa 9.50 euro e il parcheggio l’abbiamo pagato 6 euro per poco più di tre ore. Tra tutte le città visitate in questo viaggio, forse è dove abbiamo speso di più.
Di Rotterdam ci ha colpiti molto il design urbano che caratterizza la città, oltre che i canali pieni di vita nei dintorni del porto.
Partendo a piedi dalla stazione centrale (una vera e propria bellezza architettonica, con un tetto appuntito rivestito di acciaio inossidabile) ci siamo inoltrati nelle vie dello shopping, passando davanti al municipio Stadhuis per dirigerci, poi, verso il porto storico Leuvehaven. Da qui abbiamo proseguito per l’Erasmusbrug, il ponte che collega il centro storico con il nuovo quartiere Cop van Zuit, la vecchia zona portuale riconvertita con stupendi edifici moderni.
Nonostante Rotterdam sia una metropoli, il suo centro è piuttosto vivibile. Noi l’abbiamo girato in qualche ora tutto a piedi con passeggino al seguito. È stata proprio una bella gita!
Tappa 4 – Amsterdam e Zaanse Schan
Per noi è stata la seconda volta ad Amsterdam; l’avevamo vista per qualche ora qualche anno fa di ritorno da un viaggio in Scozia, poiché ci avevano cancellato il volo. Abbiamo deciso di tornarci insieme alla nostra bimba, perché quella volta ci era piaciuta tantissimo… e abbiamo fatto bene!
Ad Amsterdam abbiamo lasciato l’auto al P+R Noord. Abbiamo pagato circa 8.80€ per 6 ore + 6.80€ a testa per una tessera a/r della metro. Una volta arrivati in stazione centrale, abbiamo noleggiato due bici con seggiolino bimbo presso MacBike (tutto il giorno tot. 40€ circa).
Avendo le bici abbiamo deciso di girare la città così, un po’ a zonzo, senza mete prestabilite. Ci siamo fermati in due parchi diversi per far giocare un po’ la nostra bimba: Westerpark e Vondelpark. Quest’ultimo è il polmone verde della capitale, situato a pochi passi dai vari musei.
Proseguendo il nostro giro in bicicletta, abbiamo “toccato” i luoghi più conosciuti: piazza Dam, il quartiere a luci rosse, Bloemenmarkt (il famoso mercato dei fiori), passando per i canali che costeggiano la casa di Anna Frank, perdendoci per le mille viuzze del centro storico. Il centro di Amsterdam è bellissimo e, anche se non abbiamo avuto tempo di entrare nei famosi musei della città, come ad esempio quello di Van Gogh, ne è comunque valsa la pena.
Posti in cui abbiamo mangiato: Pancakes Amsterdam (gluten free), Croque Madame (gluten free), Foodallen.
Ripresa la macchina, in circa 20 minuti siamo arrivati a Zaanse Schan, un villaggio adagiato sulle sponde del fiume Zaan, tanto pittoresco quanto turistico. L’ingresso al villaggio è gratuito, ma l’unico parcheggio in cui poter lasciare l’auto costa 15€, quindi alla fine…
Qui è possibile ammirare diversi mulini a vento ancora funzionanti. Il villaggio sembra un museo a cielo aperto. Nonostante sia un posto affollato da turisti, a me è piaciuto e consiglio una visita di un paio d’ore se siete nei paraggi di Amsterdam.
Viaggio in Olanda con bambini: tappa 5 – Texel
Per chi non lo sapesse, noi non siamo amanti del mare e della tipica vita da spiaggia. Amiamo, però, il Mare del Nord. Le sue spiagge infinite, i fari rossi, i pittoreschi villaggi dei pescatori. Quindi, anche in questa vacanza, non potevamo non dedicare una giornata a tutta questa meraviglia.
Da Zoetermeer ci siamo recati a Den Helder, dove abbiamo preso il traghetto (compagnia Teso) che in circa 20 minuti ci ha portati sull’isola. Texel è la piú grande delle isole Frisone occidentali, ed è quella più facilmente raggiungibile dalla capitale. Qui ci siamo recati dapprima al faro di Eierland, situato sulla punta settentrionale dell’isola. Abbiamo fatto una passeggiata sulla spiaggia Paal 31 e ci siamo goduti la bassa marea di quel giorno. Si stava davvero d’incanto!
Dopodiché abbiamo deciso di visitare l’Ecomare, un centro per la tutela e lo studio della natura di Texel. Nato come rifugio per foche malate tratte in salvo dal Waddenzee, esse ricoprono ancora la principale attrattiva. Inoltre, sono presenti grandi acquari con varie tipologie di pesci e dall’esterno del centro partono diversi sentieri naturalistici.
Per concludere la nostra giornata sull’isola, siamo andati sulla spiaggia Paal 20, località De Koog. Qui sono presenti alcuni locali molto carini e la zona è molto frequentata.
Texel è un’isola che ci è piaciuta tantissimo. Sarebbe bellissimo, secondo me, girarla in bicicletta; offre 140 km di piste ciclabili ben segnalate, quindi se siete appassionati delle due ruote, questo posto fa assolutamente al caso vostro!
Ragazzi, questa è stata il nostro viaggio in Olanda con una bimba di due anni. Ci siamo accordi che l’Olanda è un paese estremamente baby friendly, dunque se viaggiate con bambini sicuramente non avrete problemi!
A presto
Ciarly