Siamo da poco tornati da una vacanzina a Madrid con la nostra bimba di due anni. In questo articolo vi suggerisco un itinerario di tre giorni per vedere Madrid con bambini in inverno!
Madrid con bambini in inverno: giorno 1
Siamo arrivati a Madrid un freddo sabato pomeriggio di fine gennaio e siamo ripartiti il martedì. Avendo solo un paio d’ore per visitare la città il primo giorno, siamo partiti dalla famosa PLAZA MAYOR, cuore monumentale della città e uno dei luoghi più turistici della capitale (la fermata della stazione della metro Sol è probabilmente la più frequentata).
Sotto i suoi portici sono presenti diversi bar e ristoranti, ma noi abbiamo preferito fare un aperitivo al MERCADO DE SAN MIGUEL, situato a pochissimi passi dalla piazza. È uno dei più antichi mercati di Madrid e, se capitate come noi il sabato pomeriggio, molto probabilmente non troverete posto a sedere (ce ne sono pochi); io ho mangiato la classica tortillas de patatas, veramente ottima e soprattutto gluten free.
Giro veloce sulla GRAN VIA, la strada più famosa della città, attraversata da millemila negozi, bar, ristoranti e chi più ne ha più ne metta. Qui è un caos a tutte le ore del giorno (e forse anche della notte)!
Giorno 2 a Madrid
La mattinata del secondo giorno l’abbiamo trascorsa a EL RASTRO, il famoso mercato delle pulci che si tiene ogni domenica mattina in Calle de la Ribera de los Curtidores. È davvero molto grande (e la strada molto lunga), e vende un po’ di tutto: abiti di seconda mano, antiquariato, borse, oggetti per la cucina, ecc. Vi segnalo un forno in cui fare colazione/merenda in zona: Novo mundo sforna paste e pane da un profumo squisito (non senza glutine, ahimè).
Lasciamo El Rastro per dirigerci verso il parco più grande e conosciuto di Madrid, PARQUE DEL BUEN RETIRO. Nelle stagioni più calde merita sicuramente fare un picnic su uno dei tanti prati all’inglese del parco, essendoci andati nella stagione invernale ci siamo accontentati di una bella passeggiata. Il fulcro del Buen Retiro è il lago artificiale (El Estanque), nel quale è possibile anche farei dei giretti in barca nel weekend (si possono noleggiare lì a fianco). A tutti i celiaci che leggono questo post, consiglio di andare a mangiare da Celicioso – Gluten free bakery, si trova proprio di fronte a una delle entrate del parco (Calle de O’Donnell, 4); abbiamo mangiato benissimo, sia dolce che salato!
Finiamo la giornata madrilena recandoci al PALACIO REAL, il magnifico palazzo reale. Non l’abbiamo visitato all’interno, ma abbiamo fatto un giro nei JARDINES DE SABATINI, che affacciano sul lato nord del Palazzo, costituiti da fontane e labirinti.
A fianco del Palazzo Reale, la CATEDRAL DE NUESTRA SEÑORA DE LA ALMUDENA; da qui abbiamo ammirato un bel panorama, con le cime innevate sullo sfondo.
Madrid giorno 3
La mattina dell’ultimo giorno nella capitale spagnola l’abbiamo dedicata alla visita di IKONO, una sorta di mostra immersiva e sensoriale in cui è possibile vivere un’esperienza a contatto con colori, suoni, odori… Il tutto è durato circa un’ora e devo dire che la nostra bimba si è divertita!
Ultimi due luoghi che abbiamo visto a Madrid, il TEMPLO DE DEBOD, un tempio egizio visitabile gratuitamente e TOLEDO BRIDGE, sotto al quale vi è il bel parco MADRID RIO.
Madrid con bambini in inverno
Come sapete, siamo stati a Madrid in inverno con la nostra bimba di quasi due anni. Per rendere questa mini vacanza un po’ più adatta a lei, ovviamente abbiamo dovuto fare certe scelte. Ad esempio, non abbiamo visitato nessun museo (ma sicuramente il Museo del Prado e il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía meritano davvero), preferendo invece visitare Ikono. Noi adulti ne avremmo sicuramente fatto a meno, ma lei si è divertita e va bene così!
Abbiamo cercato, tra una tappa e l’altra, di dedicare un po’ di tempo anche ai vari parco giochi in giro per la città; al Parco del Buen Retiro ce ne sono diversi, inoltre vi segnalo quello di fronte a Plaza España, è davvero bello.
E soprattutto, avendo pochi giorni a disposizione e volendo vedere più cose possibili senza però fare le corse, non abbiamo visitato gli edifici internamente (come ad esempio il Palazzo Reale); insomma, diciamo che questi tre giorni sono serviti per avere un’infarinatura generale della città, sicuramente ritorneremo!
Aggiungo solo che, se anche voi viaggiate con passeggino al seguito e pensate di girare per la città in metropolitana, ricordatevi che a Madrid non avrete vita facile: purtroppo non tutte le stazioni della metro hanno l’ascensore, quindi un sacco di volte abbiamo dovuto portarlo su e giù in mano. Una faticaccia!
A presto
Ciarly
Se cercate un’altra capitale europea da fare con bambini piccoli vi rimando a questo articolo