Siamo stati qualche giorno in vacanza a Torgnon con bambini, e parlo al plurale perché ci ha raggiunti anche mia sorella con i suoi bimbi per trascorrere un po’ di tempo insieme. Torgnon in Valle d’Aosta è perfetta per i bambini! Sapete che è soprannominata “Il paese del sole”? Continuate a leggere l’articolo, vi racconto la nostra esperienza!
Torgnon con bambini: il paradiso dei più piccoli
Torgnon si è aggiudicata il titolo di Pays du Soleil, il paese del sole, grazie alla sua collocazione geografica. Si trova a 1500 metri di altezza in un’ampia vallata esposta al sole, nella scenografica Valle del Cervino. Mognod è il centro principale di Torgnon, che è costituita da 22 frazioni. Abbiamo trascorso qui circa 5 giorni, e devo dire che ci siamo trovati proprio bene!
Il fulcro centrale di Torgnon, se anche voi viaggiate con bambini, è sicuramente la conca di Chantorné – Alpe Gordzà. Qui, a parte la presenza di numerosi sentieri adatti a tutti, vi è il Summer Park (o Winter Park in inverno), un grande parco giochi di cui i bambini si innamorano subito, ma veramente anche gli adulti!
Scivoli gonfiabili, salterelli, piscina di palline, tappeti elastici, altalene, strutture più morbide per i piccoli… E, quelle più divertenti, una pista con ciambelloni e una con big air bag da cui Valerio non voleva più scendere 😀 Insomma, divertimento formato famiglia! Sempre nella conca di Chantorné sono presenti alcuni rifugi/bar/ristoranti che, oltre ad avere all’esterno diversi giochi per bambini, noleggiano mountain bike. Qui, infatti, sono presenti diverse piste family bike, piste semplici adatte veramente a tutti!
Venendo da Torgnon, prima di arrivare alla conca di Chantorné, in località Plan Prorion, si trova l’area pic nic Chantorné. È un’area molto grande immersa in un bosco di abeti e larici. Qui sono presenti tantissimi tavoli da pic nic (5€ prezzo di ogni tavolo, 5€ per il barbecue), ma anche campi da calcio e da pallavolo, giochi per bambini e il bar/ristorante Lo Vierdzà. Noi ci siamo fermati qui per un paio d’ore il primo giorno, proprio perché cercavamo uno spazio in cui mangiare al sacco, e ci è piaciuto davvero tantissimo!
Escursioni nella zona Chantornè (Torgnon)
Nella zona di Torgnon abbiamo fatto tre escursioni, in quanto gli altri giorni abbiamo deciso di andare ad esplorare un po il resto della Valtournenche. Quindi stay tuned perché ve ne parlerò nel prossimo articolo!
Ecco, dunque, le escursioni che abbiamo fatto a Torgnon con bambini al seguito.
CHANTORNÈ – LAGO GORDZÀ
- Questo è un giretto facile facile che abbiamo fatto il primo pomeriggio in cui siamo arrivati. Dall’arrivo della telecabina a Chantornè (arrivati nella conca, l’ultima in alto), abbiamo parcheggiato l’auto e proseguito a piedi verso sinistra, dove c’è il bosco, lungo il sentiero numero 15 (d’inverno è una pista da sci). In 10 minuti siamo arrivati al lago, di fianco al quale vi è il ristorante Alpe Gorzà. Per il ritorno, abbiamo proseguito lungo la poderale (sentiero numero 9 o 105) facendo un giro ad anello, arrivando dunque al parcheggio in circa 30 minuti. Un’escursione davvero semplice! Qui trovate la mappa con il sentiero tracciato.
COL FENÊTRE
Torniamo alla conca di Chantorné, da dove partono numerosi sentieri. Abbiamo lasciato la macchina in un piccolo parcheggio in curva tra il Summer Park e il bar/ristorante La Montanara (quello con i giochi all’esterno!). Ci siamo incamminati verso il bosco, a monte della conca. In 40 minuti abbiamo raggiunto il Col Fenêtre (anche se il cartello segnaletico dava un’ora). Il sentiero è semplice, seppur abbastanza stancante perché tutto in salita.
Diciamo che il nostro obiettivo era di raggiungere la Becca d’Aver, ma ahimè, abbiamo preferito tornare indietro. Dal Col Fenêtre alla Becca d’Aver ci vorranno circa 50 minuti, ma il primo pezzo è molto esposto. Sinceramente con la nostra bimba nello zaino (che, tra l’altro, stava dormendo e aveva la testa a penzoloni che faceva sbilanciare Valerio) abbiamo preferito non rischiare. Sicuramente merita tantissimo andare alla Becca, mi direte poi voi come è 😀
Abbiamo scoperto poi tornando indietro, che il sentiero per andare alla Becca d’Aver si può prendere anche prima del Bar La Montanara sulla sinistra (tempo stimato 2h). Da qui, non si passa dal Col Fenêtre, quindi si evita il tratto esposto. Va be, sarà per la prossima volta!
Qui trovate la mappa con il sentiero tracciato
Torgnon con bambini: verso l’ostello Le Sablier
CAPPELLA ST. PANTALÉON – CAPPELLA ST. EVANCE – OSTELLO LE SABLIER
Dalla cappella di Saint Pantaléon siamo andati verso sinistra in direzione cappella di Saint-Evance, una passeggiata davvero piacevole e poco faticosa (anche per mbt) all’ombra di un bosco di abeti e larici. Arrivati alla cappella in circa 50 minuti, il panorama qui è davvero bellissimo. Il Cervino spicca sulla sinistra, ma anche le altre cime non sono meno degne di nota. Altri 25 minuti circa e si arriva all’ostello Le Sablier a Lavesé, molto bello, ha da poco cambiato gestione.
Per tornare all’auto, abbiamo percorso la strada sterrata che prosegue davanti all’ostello. Ad un certo punto essa si immette sulla strada principale asfaltata, da percorrere per qualche centinaio di metri, per poi risalire sulla destra seguendo il sentiero. Allego la mappa, che sicuramente è più chiara.
Devo dire che risalire da qui è stato abbastanza stancante, quindi secondo me la cosa ideale è effettuare questa escursione al contrario rispetto a come l’abbiamo fatta noi. Partendo dalla cappella St. Pantaléon, invece che andare a sinistra per la cappella di St. Evance, girare a destra. In questo modo, il sentiero che noi abbiamo affrontato tutto in salita, sarà in discesa e con i bambini sarà molto più semplice!
Qui trovate la mappa con il sentiero tracciato.
Ragazzi, questa è stata la nostra esperienza a Torgnon. Se siete alla ricerca di un alloggio a Torgnon con bambini, non vi posso che consigliare l’albergo in cui abbiamo soggiornato, il family hotel Zerbion. Ci siamo trovati molto bene!
Se invece siete interessati ad altre zone della valle d’Aosta da scoprire con i vostri bimbi, vi segnalo questo articolo in cui vi parlo di quattro escursioni semplici.
A presto!
Ciarly