Quest’anno abbiamo trascorso le vacanze di Pasqua in Croazia, fermandoci sulla strada di ritorno anche in Slovenia. Abbiamo fatto questo viaggio in Croazia con la nostra bimba di un anno, macinando un totale di 1700 km! Di seguito vi propongo il nostro itinerario, che a noi è piaciuto molto, si sa mai che vi sia d’ispirazione per le vostre prossime vacanze 🙂
Viaggio in Croazia: Fiume/Rijeka
Al momento di prenotare il nostro viaggio in Croazia, eravamo indecisi se fermarci o meno a Fiume per la nostra prima tappa, o se proseguire direttamente per Krk. Alla fine per non far fare ad Aria un viaggio troppo lungo abbiamo deciso di tenere Fiume/Rijeka come base, e in effetti abbiamo soggiornato qui per due notti, in un bellissimo Airbnb che affacciava sul porto. Arrivati nel primo pomeriggio, il primo giorno lo abbiamo trascorso passeggiando tra le vie del centro e vicino al porto; il Korzo è la via principale, la via dello shopping e il cuore pulsante della città, da cui spicca la Torre Civica e dalla quale si accede alla città vecchia (in pochissimi minuti si raggiunge la Cattedrale di San Vito, dedicata al patrono di Rijeka). Ci sarebbe piaciuto visitare il castello di Tersatto, che spicca sulla collina appena fuori dal centro storico, ma purtroppo non ci è stato possibile!
L’isola di Krk
Il giorno successivo lo abbiamo dedicato alla visita dell’isola di Krk, raggiungendo la città Krk-Veglia in circa 45 minuti. Il ponte che collega l’isola alla terraferma è gratuito (è, infatti, stato abolito il pagamento del pedaggio nel 2020). Veglia è il capoluogo e devo dire che il centro storico è molto carino da visitare; la cattedrale e il castello sono i simboli della città, e essendo in una posizione centrale, è un’ottima base per esplorare tutta l’isola. Noi abbiamo fatto un giretto nella città vecchia, pranzando in uno dei tanti ristorantini che si affacciano sul porto, e andando poi alla spiaggia accanto al camping, Porporela.
Nel pomeriggio ci siamo diretti verso sud, a Baška, la seconda città più grande dell’isola, distante da Veglia circa 20-25 minuti. Il bello di Baška è che ha una bellissima spiaggia di ciottoli molto lunga e si affaccia su una baia circondata da montagne. L’acqua è veramente pulita, e per gli amanti della nostra Riviera, anche qui, alle spalle della spiaggia, ci sono negozietti e ristoranti in quantità.
I laghi di Plitvice
Visitare i laghi di Plitvice è stato uno dei motivi principali per i quali abbiamo deciso di andare in Croazia in bassa stagione; in estate di solito c’è tantissima gente e volevamo goderceli senza troppa ressa. In effetti non abbiamo incontrato tante persone, anche perché quel giorno il meteo non era sicuramente dalla nostra parte, ha persino nevischiato! Noi abbiamo scelto di percorrere il percorso B, lungo 4 km; ci sarebbe piaciuto farne uno più lungo, ma quel giorno c’era davvero molto freddo e con Aria non ce la siamo sentiti.
In ogni caso anche le escursioni più brevi meritano tantissimo! Questi i programmi che potete scegliere::
- A: tempo 2-3 ore, lunghezza 3,5 km
- B: tempo 3-4 ore, lunghezza 4 km
- C: tempo 4-6 ore, lunghezza 8 km
- E: tempo 2-3 ore, 5 km circa
- F: tempo 3-4 ore, 4,6 km
- H: tempo 4-6 ore, 9 km circa
- K: tempo 6-8 ore: 18 km circa
A seconda del programma che scegliete dovrete entrare dall’ingresso 1 o dall’ingresso 2.
Nel biglietto d’ingresso sono inclusi anche i mezzi di trasporto che si utilizzano all’interno del Parco Nazionale, come ad esempio il battello e trenino elettrico. Il nostro percorso prevedeva una visita circolare dei Laghi Inferiori, la navigazione nel lago più grande (il Lago di Kozjak) e la visita della Grande Cascata e di altri laghi più piccoli: il panorama parla da solo!
Se andate ai laghi di Plitvice con bambini, sappiate che il passeggino sarebbe il caso di non portarlo, molto meglio marsupio o zaino.
Visita a Rastoke
Poco lontano dal Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice c’è un paesino che merita una visita di una-due ore: Rastoke. Rastoke è un piccolo villaggio che si trova vicino alla città di Slunj ed è molto particolare perché è caratterizzato da diverse cascate, laghetti e grotte creando un ambiente davvero meraviglioso; tutt’intorno la presenza di casette di legno e travertino e mulini ad acqua.
La visita al villaggio vero e proprio (casa delle fate, un piccolo museo della civiltà locale, le grotte…) è a pagamento; al di fuori del villaggio si può fare una piacevole passeggiata lungo il fiume, osservando le cascate, inoltre c’è un piccolo bar/ristorante in cui poter fare una sosta.
Sicuramente visitare il villaggio di Rastoke è un’ottima idea per chi, come noi, ha un pomeriggio libero prima di visitare i Laghi di Plitvice!
Il parcheggio si trova proprio sopra al villaggio, da cui si può arrivare tramite una passerella: noi avevamo il passeggino e non è stato molto comodo, perché ci sono diversi gradini da fare, quindi abbiamo dovuto alzarlo più volte (genitori di bimbi piccoli valutate se vale la pena utilizzarlo o no).
Viaggio in Croazia: l’ultima sosta in Slovenia
Il nostro viaggio in Croazia è terminato con una sosta di un giorno sulla via di ritorno a Capodistria, in Slovenia. Abbiamo deciso di spezzare il viaggio a metà fermandoci qui, perché per arrivare a Modena sarebbe stata una tirata troppo lunga. Devo dire che è stata un’ottima idea, Capodistria è davvero molto carina! Abbiamo fatto un giro a zonzo per il piccolo centro e verso il porto; l’abbiamo trovata una città molto viva, c’era tantissima gente. Merita una sosta, dai!
Ragazzi, questo è stato il nostro viaggio in Croazia di 5 giorni che abbiamo fatto durante le vacanze di Pasqua. La Croazia è molto bella anche fuori stagione e sicuramente è anche molto più vivibile.
A presto!
Ciarly
(Se voleste fermarvi qualche giorno anche in Slovenia, vi segnalo questo post con l’itinerario che abbiamo percorso qualche anno fa!)